Mentre l’edizione 2025 del Festival prosegue con incontri e serate d’autore tutti molto partecipati, come sempre con un ottimo riscontro di pubblico e di appassionati, lo sguardo è rivolto al futuro di questa manifestazione nata nel 2015.
Il gruppo consiliare di Liberi e Democratici, con la firma della capogruppo Simona Minelli, ha presentato un ordine del giorno avente come oggetto: “Impegno per il riconoscimento e il sostegno pluriennale al Festival del Medioevo, con il coinvolgimento delle istituzioni regionali e nazionali per il rafforzamento dell’offerta culturale e turistica di Gubbio e dell’Umbria”.
In questo senso il gruppo di Liberi e Democratici in consiglio chiede all’amministrazione comunale di “sollecitare formalmente la Giunta Regionale dell’Umbria affinché riconosca il Festival del Medioevo quale evento di rilevanza nazionale e strategico per il sistema culturale e turistico regionale; di intraprendere ogni iniziativa utile presso il Ministero della Cultura, affinché il Festival del Medioevo sia inserito tra gli eventi culturali di interesse nazionale, accedendo a forme di cofinanziamento o contributi specifici previsti dai programmi ministeriali; di chiedere che, nell’ambito dell’aumento dei fondi per la cultura, venga assicurato un sostegno economico adeguato e pluriennale, tale da garantire una programmazione stabile e di alto profilo; di promuovere, in collaborazione con la Regione, il Ministero della Cultura, gli enti locali e le associazioni culturali, azioni di valorizzazione e comunicazione che consolidino l’immagine del Festival come motore di sviluppo culturale ed economico per Gubbio, per l’Umbria e per l’Italia.