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Città di Castello, progetto “Proteggi le api con noi”

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“Proteggi le api con noi”: innovativo progetto-studio delle classi terze dell’Indirizzo Chimica e Biotecnologie Ambientali dell’IT “Franchetti Salviani” che lo hanno presentato all’Amministrazione Comunale – Il sindaco Luca Secondi ha invitato gli studenti e i loro insegnanti a collaborare al progetto di riqualificazione floreale del centro storico già programmato dall’Amministrazione Comunale

Api “sentinelle dell’ambiente” e della qualità della vita: innovativo progetto delle classi 3B e 3L indirizzo Chimica e Biotecnologie Ambientali dell’IT “Franchetti-Salviani” di Città di Castello. Gli studenti hanno incontrato l’Amministrazione Comunale presso l’Aula Consiliare, per la presentazione del Progetto “Proteggi le api con noi – Indagine conoscitiva sul declino delle api nel territorio dell’Alta Valle del Tevere” (Referenti Progetto Prof.sse Barni, Campanelli e Nardi, Referente PCTO Prof.ssa Pasqui).

Il progetto, che si qualifica come PCTO (Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento) è stato selezionato dal Senato della Repubblica per la partecipazione al Concorso “Senato&Ambiente”, avviato nell’anno scolastico 2019-2020, e inserito nel quadro delle attività di formazione rivolte al mondo della scuola e svolte in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione.

Con questo progetto il Polo Tecnico “Franchetti-Salviani” oltre ad offrire un’ampia indagine conoscitiva su un problema globale, quello della moria delle api, che ha colpito molti paesi dell’Unione Europea ed è al centro della nuova Strategia dell’UE per la biodiversità, conferma la sua vocazione a porsi al servizio del territorio in un’ottica di service learning, allacciando rapporti di collaborazione attiva con enti, istituzioni, associazioni operanti nel territorio e in generale con tutta la sua realtà produttiva.

Nel 2016 FELCOS Umbria e APIMED hanno lanciato l’iniziativa per la creazione di una rete di “Comuni Amici delle Api”, a cui nel 2017 ha aderito anche il Comune di Città di Castello. Gli alunni, dopo una consulenza iniziale di ARPA Umbria, un inquadramento normativo a livello europeo del problema e una consultazione pubblica rivolta a tutta la popolazione scolastica al fine di sondare la sensibilità e la consapevolezza nei confronti di questa problematica, hanno effettuato diverse audizioni (Lombrico Felice, Apicoltura Biologica Lorenzo Martini, Azienda Apistica Montecorona, APAU, FELCOS Umbria, FAT/PRO AGRI, Aboca) per avere una visione completa della situazione delle api nell’Alta Valle del Tevere.

Per gli alunni è stato interessante scoprire quanto questi preziosissimi insetti siano indispensabili per l’uomo; senza di loro non saremmo circondati dalla varietà di piante, erbe e fiori che caratterizzano il nostro paesaggio e le nostre tavole sarebbero prive di molti tipi di frutta e verdura. In realtà il futuro del pianeta e il mantenimento della biodiversità globale dipendono dagli impollinatori, ed in particolare dalle api.

Uno sguardo attento andrebbe rivolto anche a quelli selvatici che sono maggiormente a rischio in quanto meno tutelati dell’ape domestica (Apis mellifera) alla quale i nostri apicoltori rivolgono grande cura. I fattori che concorrono alla moria delle api sono molteplici e spesso agiscono in sinergia ma in Alta Valle del Tevere si riconducono essenzialmente a tre: crisi climatica, agricoltura intensiva, introduzione di specie aliene (Varroa destructor).

Alla luce di quanto emerso dall’indagine conoscitiva, gli alunni hanno proposto all’Amministrazione di essere parte attiva nel raggiungimento di alcuni obiettivi contenuti nella delibera di adesione alla rete dei “Comuni Amici delle Api”.

Il Sindaco, Luca Secondi, che ha definito l’incontro “interessante e ricco di spunti concreti di riflessione” assieme agli Assessori Mauro Mariangeli e Rodolfo Braccalenti hanno mostrato grande apprezzamento per le proposte formulate dagli studenti, quali seminare specie gradite agli impollinatori, attivare manifestazioni nella giornata che l’ONU ha indetto per le api e svolgere attività di formazione e animazione, indire un concorso artistico-decorativo, sensibilizzare sull’uso corretto dei pesticidi.

In particolare il Sindaco Luca Secondi li ha invitati “a collaborare al progetto di riqualificazione floreale del centro storico già programmato dall’Amministrazione Comunale, mettendo a disposizione le competenze tecnico/scientifiche caratterizzanti l’indirizzo Chimica e Biotecnologie Ambientali”. La considerazione per il progetto di PCTO ha costituito per gli studenti e per la scuola un significativo riconoscimento del lavoro svolto.

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