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La musica d’autore racconta san Francesco attraverso la voce di Sara Jane Ceccarelli

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Si può raccontare san Francesco d’Assisi attraverso la musica d’autore, italiana e internazionale? La risposta arriva il prossimo mercoledì 31 luglio, alle ore 21, con l’appuntamento musicale che precede di due giorni la festa del Perdono francescano, celebrata anche a Gubbio. La chiesa di San Marziale ospiterà il concerto “Nuova luce dalle ferite”. Una iniziativa promossa dalla Chiesa eugubina insieme al Museo diocesano di Gubbio, all’associazione culturale “La Medusa”, nell’ambito dell’itinerario “Ars Sacra – Percorso di valorizzazione delle Chiese eugubine”, con la preziosa collaborazione di suor Agnese Ceccarelli e suor Daniela Cancilla, sorelle del Piccolo testamento di san Francesco. La serata musicale è inoltre inserita nel cartellone dell’undicesimo festival “Chiostri acustici tra Umbria e Toscana”.

La festa del Perdono e delle stimmate

La festa del Perdono quest’anno, anche a Gubbio, celebra l’ottavo centenario delle stimmate che san Francesco ricevette in dono sul monte de La Verna, nel settembre del 1224. La famiglia francescana dedica un anno intero per fare memoria di quell’episodio e per rileggerlo alla luce dell’attualità.
Dunque, come raccontare san Francesco tramite la musica? Partendo dall’uomo, prima ancora che dal Santo. La cantante umbra Sara Jane Ceccarelli ha scelto di rileggere il suo progetto artistico “Musica quasi spensierata” nato nel 2023, cercando nei testi dei grandi autori e interpreti italiani e internazionali storie che potessero raccontare in maniera nuova e originale la vicenda di un uomo, san Francesco, che fa una grande scelta, porta avanti una missione con estrema caparbietà, vive momenti di sconsolatezza e ritrova la forza di continuare. Una storia che è la stessa di molti uomini e donne dei secoli scorsi e dei giorni nostri.    E così, nel “gioco” della musica, Bruno Lauzi, Tenco, Cat Stevens, Francesco Di Giacomo, Pino Daniele, la stessa autrice Sara Jane e tanti altri diventano pretesto per raccontare tramite le loro liriche l’uomo che Dio volle simile a lui, donandogli addirittura le stimmate con cui “l’amante diventava simile all’amato”, portando ferite da cui sarebbe uscita una nuova luce. Sara Jane e la band Ad accompagnare Sara Jane Ceccarelli in questo delicatissimo progetto ci sono il fratello e storico collega Paolo Ceccarelli, con chitarra elettrica e lap steel, e il chitarrista romano Lorenzo De Angelis alla chitarra acustica e ai cori. L’appuntamento del 31 luglio nella chiesa di San Marziale è a ingresso libero.

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