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Rampini Spa presenta l’autobus a idrogeno che parla italiano

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Grazie a una svolta green iniziata 10 anni fa l’azienda umbra punta sull’idrogeno e sui mezzi elettrici per migliorare la mobilità cittadina e extraurbana

È costruito e progettato in Umbria il primo autobus a idrogeno completamente made in Italy. A produrlo è la Rampini S.p.A, una realtà imprenditoriale innovativa situata da ottant’anni in provincia di Perugia, che rappresenta un esempio d’eccellenza italiana e la prova tangibile di come le PMI possano fare una piccola rivoluzione “verde” puntando alla mobilità sostenibilità.

La presentazione del nuovo veicolo, battezzato non a caso “Hydron”, totalmente alimentato a cella combustibile a idrogeno, alle autorità e alla stampa si è svolta oggi presso il centro di produzione di Passignano sul Trasimeno (PG). Hydron è un autobus a idrogeno lungo otto metri, il primo del suo genere realizzato in Italia, frutto del lavoro di studi e progettazione durato 10 anni del team Rampini. Hydron è un mezzo innovativo, l’unico in Europa capace di trasportare sino a 48 persone, in soli 8 metri, con un’autonomia di 450 chilometri.

“Alcuni anni fa abbiamo fatto una scelta precisa e, per l’epoca, controcorrente: non costruire più autobus diesel. Una scelta compiuta in tempi non sospetti e che sollevò, nel settore industriale, non pochi dubbi. La gamma di prodotti che abbiamo presentato oggi è il nostro orgoglio, frutto di investimenti in ricerca e innovazione e la testimonianza che l’industria italiana è viva ed è in grado di esprimere l’eccellenza. L’essere sostenibili, infatti, non è solo un fattore competitivo, ma è un modo di poter esistere nel mercato e guardare con fiducia al futuro di una produzione industriale, che anche noi abbiamo contribuito ad essere apprezzata in tutta Europa.” – ha dichiarato Fabio Magnoni, Direttore Generale di Rampini S.p.A.

Nella stessa occasione l’azienda ha svelato anche due nuovi modelli di bus a zero emissioni: Sixtron, un autobus elettrico da sei metri concepito per rispondere alle esigenze di trasporto nei piccoli centri storici di cui il nostro bel Paese è ricco ed Eltron l’evoluzione del modello E80, il primo autobus elettrico costruito da Rampini.

Sixtron è un autobus urbano da 6 metri con piattaforma ribassata e posto per disabili. Può trasportare fino a 31 passeggeri, disponendo di grande maneggevolezza e di un’ottima autonomia, pari a circa 250 Km, pensato per lavorare senza sosta, tutto un giorno, in un utilizzo di tipo urbano. Un primo esemplare di Sixtron è già in circolazione nell’Isola di Procida, quest’anno capitale europea della cultura.

Eltron, dopo anni di prova, dal 2010 è stato venduto in Italia e in diversi paesi europei ed è stato continuamente aggiornato per rispondere alle esigenze degli utenti. Eltron ha caratteristiche tecniche peculiari tra cui una larghezza limitata, tre porte, una autonomia di oltre 300 chilometri: un risultato eccezionale per mezzi di queste dimensioni.

Tre modelli di autobus a impatto zero che hanno richiesto mesi di progettazione e messa a punto da parte del team Rampini e che per l’azienda hanno significato un investimento in ricerca e sviluppo del 10% del fatturato. Rampini è leader indiscussa nel settore dei bus di piccole dimensioni a impatto zero. L’azienda è apprezzata anche all’estero, in Spagna, Francia, Germania, Austria e Grecia, dove gli autobus Rampini si sono imposti per gli alti contenuti tecnici e per un’affidabilità unica contribuendo a realizzare valore per il territorio, per il Paese e per le persone. La presentazione al pubblico del nuovo autobus a idrogeno e della gamma di autobus elettrici è prevista all’interno di Next Mobility Exhibition (12-14 ottobre 2022) il Salone della mobilità pubblica organizzato da Fiera Milano all’interno degli spazi di Fiera Milano Rho.

Grazie alla sua impronta fortemente innovativa, Rampini S.p.A ha fatto della sostenibilità un valore fondante puntando alla produzione di soluzioni di trasporto totalmente “green. La storia dell’azienda Rampini ha inizio nel 1945 a Passignano sul Trasimeno (PG) in Umbria Il 24 aprile, Carlo Rampini e Fernanda Pepini fondano la Società, mettendo a frutto le esperienze maturate nel campo della meccanica e dell’idraulica. L’operato inizia con la manutenzione e ispezione di veicoli comuni e speciali, servizi e assistenza. Una storia di crescita continua e un costante impegno verso innovazione e ricerca che porta oggi Rampini a essere una delle più importanti realtà produttive tra le PMI italiane.

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