Partita giocata a viso aperto dalle due squadre. Dopo il vantaggio firmato da Tommasini, si infrange sulla traversa l’occasione per chiudere il match. Di Carlo soddisfatto dei progressi dei suoi
Partita vivace e piacevole tra il Gubbio e la Samb, ambiziosa neopromossa seguita come sempre da centinaia di tifosi. Di Carlo costretto a rinunciare a cinque giocatori, propone da subito il neoarrivato Djankpata che lo ripaga con una prestazione fatta di corsa, idee e sicurezza. Ottima prova di Tommasini a segno per la seconda volta dopo il gol vittoria di Rimini. Dopo l’arrivo di La Mantia, c’è da augurarsi che il mercato in uscita sia chiuso e che Di Carlo possa avere a disposizione un rosa di tutto rispetto.
La gara ha visto una Samb subito intraprendente nei primi minuti, ma poi il Gubbio ha preso in mano la partita, è passato grazie al gol di Tommasini e ha sfiorato poco dopo il raddoppio con lo stesso attaccante. Proprio nei minuti finali della prima frazione è però arrivato il pari ospite di Tourè. Nella ripresa ritmi inizialmente un po’ più blandi fino alla parte centrale del tempo, quando la squadra di Di Carlo trova una nuova accelerazione e non raggiunge per un soffio il nuovo vantaggio. In particolare al 20′ quando gli ospiti si salvano per un soffio a pochi passi dalla linea di porta. Il Gubbio reclama anche per un possibile calcio di rigore per una trattenuta su Tommasini ma l’arbitro richiamato al FVS non cambia idea. Finale di gara con la Samb che si riaffaccia in avanti e con l’esordio dell’ultimo arrivato in casa Gubbio La Mantia, ma il risultato non cambia. Adesso c’è una settimana per cercare di recuperare qualche infortunato in vista del derby di sabato contro il Perugia, ancora al Barbetti (ore 15).